SismaBonus
- E’ uno strumento di detrazione fiscale che permette di fruire di un maggiore incentivo nel caso si effettuino interventi di miglioramento e adeguamento sismico.
- Le spese detraibili riguardano le opere di messa in sicurezza statica degli edifici e le spese tecniche relative (comprese le somme corrisposte ai professionisti per la classificazione e verifica sismica degli immobili).
- Per immobili adibiti ad attività produttiva si può detrarre dal 70 all’80% (*), in 5 anni anziché 10, per un ammontare delle spese non superiore a 96.000,00 € per ogni attività produttiva.
- Le spese detraibili riguardano le opere di messa in sicurezza statica degli edifici e le spese tecniche relative (comprese le somme corrisposte ai professionisti per la classificazione e verifica sismica degli immobili).
- Con il Decreto Rilancio (D.L. 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazione, dalla legge 17 luglio 2020 n.77) il SISMABONUS assume rango di SUPER SISMABONUS per edifici residenziali (*) L’80% è detraibile solamente previa determinazione di Classe Sismica ed intervento di miglioramento di almeno 2 classi di rischio.
Sismabonus: Come Intervenire
Per accedere al Beneficio Fiscale:
- Il proprietario che intende accedere al beneficio, incarica un professionista della valutazione della classe di rischio e della predisposizione del progetto di intervento
- Il professionista individua la classe di Rischio della costruzione nello stato di fatto prima dell’intervento
- Il professionista progetta l’intervento di riduzione del rischio sismico e determina la classe di Rischio della costruzione a seguito del completamento dell’intervento
- Il professionista assevera i valori delle classi di rischio e l’efficacia dell’intervento
- Viene eseguito l’intervento
- Al termine dell’intervento Il direttore dei lavori e il collaudatore statico attestano la conformità come da progetto
Super Ecobonus 110% e Bonus Edilizia
Il Decreto Rilancio garantisce la possibilità di cedere a terzi il “credito d’imposta” derivante dalle seguenti attività:
SUPER-ECOBONUS per riqualificazione energetica degli edifici, divisa tra interventi trainanti (riqualificazione involucro, riqualificazione impianto termico) ed interventi trainati (serramenti, impianto fotovoltaico, colonnine di ricarica auto elettriche, abbattimento barriere architettoniche over 65). Il credito d’imposta derivante è pari al 110% delle spese sostenute, compreso le spese tecniche. La riqualificazione deve prevedere il miglioramento di almeno due classi energetiche.
SUPER-SISMABONUS per riqualificazione strutturale degli edifici (vale solo per le Zone sismiche 1-2-3), divisa tra interventi trainanti (riqualificazione statica o sismica) ed interventi trainati (impianto fotovoltaico). Il credito derivante è pari al 110% delle spese sostenute, compreso le spese tecniche BONUS FACCIATE per gli interventi sul decoro delle facciate e balconi delle sole parti visibili dalla pubblica via. Il Credito d’imposta derivante è pari al 90% delle spese sostenute compreso le spese tecniche;
BONUS RISTRUTTURAZIONI per tutti gli altri interventi manutentivi e di ristrutturazione non rientranti nei bonus sopra descritti. Il Credito d’imposta derivante è pari al 50% delle
spese sostenute compreso le spese tecniche. I Bonus sono cumulabili sotto certe condizioni.
Obiettivo della Committente sarà quello di eseguire le opere di riqualificazione (con Superbonus e Super-sismabonus comprensivo delle spese tecniche) a “costo zero” per il Committente o comunque ad un costo compatibile con il meccanismo dello «sconto in fattura» da parte dell’Impresa o “cessione del credito” ad Istituto bancario di nostra fiducia disponibile ad acquistare i crediti fiscali derivanti dagli interventi in oggetto.