l'approccio integrato di Teknoprogetti per l'efficienza e l'innovazione
L’edilizia sostenibile rappresenta oggi una delle sfide più importanti e stimolanti nel settore delle costruzioni. In un contesto di crescente consapevolezza ambientale e di normative sempre più stringenti, progettare e realizzare edifici efficienti dal punto di vista energetico e a basso impatto ambientale è diventato non solo una necessità, ma anche un’opportunità di innovazione e creazione di valore. Teknoprogetti, azienda leader nell’ingegneria civile in Italia, ha fatto di questa sfida il fulcro della propria missione e si sta orientando verso un approccio progettuale integrato capace di coniugare competenze strutturali, meccaniche e architettoniche per ottimizzare l’efficienza e la sostenibilità dei progetti.
Non è solo un libro dei sogni. Teknoprogetti è concretamente impegnata a rendere questo processo un metodo di lavoro e, dove è possibile, iniziare ad utilizzare procedure, materiali e strumenti finalizzati al raggiungimento di una maggiore sostenibilità.
L’evoluzione dell’edilizia sostenibile: riqualificazione energetica degli edifici
Quando si parla di edilizia sostenibile, il primo pensiero va spesso all’efficienza energetica. Tuttavia, il concetto si è notevolmente ampliato negli ultimi anni, abbracciando aspetti come il ciclo di vita dei materiali, il benessere degli occupanti, l’impatto sul territorio e la resilienza ai cambiamenti climatici. Teknoprogetti ha compreso questa evoluzione e sta introducendo progressivamente un approccio olistico che considera tutti questi fattori fin dalle prime fasi di progettazione.
“L’edilizia sostenibile non riguarda solo il risparmio energetico,” spiega l’Ing. Mauro Bertoni, socio fondatore di Teknoprogetti. “Si tratta di creare edifici che siano in armonia con l’ambiente, che migliorino la qualità della vita delle persone e che siano in grado di adattarsi ai cambiamenti futuri. Per farlo, è necessario integrare competenze diverse e utilizzare strumenti all’avanguardia.”
Uno degli strumenti chiave utilizzati da Teknoprogetti è il Building Information Modeling (BIM), una tecnologia che permette di creare un modello virtuale dell’edificio, completo di tutte le sue caratteristiche fisiche e funzionali. Il BIM non solo facilita la collaborazione tra i diversi professionisti coinvolti nel progetto, ma consente anche di simulare il comportamento dell’edificio in diverse condizioni, ottimizzando le scelte progettuali.
Fonte: National Institute of Building Sciences, “National BIM Standard-United States® Version 3” (2015)
Progettazione integrata: la chiave per progetti sostenibili di successo
Il cuore dell’approccio di Teknoprogetti è l’integrazione delle diverse discipline coinvolte nella progettazione. Strutturale, meccanica e architettonica non devono più essere compartimenti stagni, ma elementi interconnessi di un sistema complesso.
Progettazione strutturale: oltre la solidità
La progettazione strutturale sostenibile va ben oltre la semplice garanzia di solidità dell’edificio. Teknoprogetti utilizza tecnologie avanzate di analisi dinamica e simulazioni digitali per ottimizzare l’uso dei materiali, riducendo gli sprechi senza compromettere la sicurezza. Un esempio concreto è l’utilizzo di tecniche di ottimizzazione topologica, che permettono di distribuire il materiale solo dove effettivamente necessario, riducendo il peso complessivo della struttura e, di conseguenza, l’impatto ambientale.
Ma l’innovazione non si ferma qui. Teknoprogetti sta esplorando l’uso di materiali compositi avanzati e di tecniche di costruzione modulare che potrebbero rivoluzionare il settore. “Immaginiamo un futuro in cui gli edifici possano essere facilmente smontati e riassemblati in base alle mutevoli esigenze, con componenti strutturali che possono essere riutilizzati più volte,” afferma l’Ing. Antonio Salmoiraghi, altro socio fondatore dell’azienda.
Fonte: Journal of Structural Engineering, “Topology Optimization in Structural Engineering: A Review” (2019)
Progettazione meccanica: il cuore pulsante dell’efficienza
La progettazione meccanica è forse l’ambito in cui l’innovazione tecnologica ha l’impatto più diretto sull’efficienza energetica. Teknoprogetti vuone integrare sistemi HVAC (riscaldamento, ventilazione e aria condizionata) all’avanguardia con tecnologie di controllo intelligente che ottimizzano il consumo energetico in tempo reale.
Un esempio concreto è l’implementazione di sistemi di recupero del calore che, combinati con pompe di calore geotermiche, possono ridurre il consumo energetico per il riscaldamento e il raffreddamento fino al 50%. “Ma non ci fermiamo qui,” spiega l’Ing. Bertoni. “Stiamo lavorando su sistemi predittivi basati sull’intelligenza artificiale che possono anticipare le esigenze degli occupanti e le condizioni meteorologiche, regolando i sistemi meccanici di conseguenza.”
Un’altra frontiera esplorata da Teknoprogetti è l’integrazione di sistemi di produzione di energia rinnovabile direttamente nell’involucro dell’edificio. “Immaginiamo facciate che non solo isolano, ma producono energia, purificano l’aria e regolano la luce naturale,” aggiunge l’Ing. Salmoiraghi.
Fonte: International Energy Agency, “Energy Technology Perspectives 2020” (2020)
Progettazione architettonica: forma e funzione in armonia con l’ambiente
L’architettura sostenibile non è solo una questione di estetica, ma di funzionalità e adattamento al contesto. Teknoprogetti sta studiando l’utilizzo di un approccio bioclimatico, in grado di sfruttare le caratteristiche naturali del sito per ottimizzare il comfort interno e ridurre il fabbisogno energetico.
Ne ha fatto esperienza con il progetto di riqualificazione della Torre San Giacomo di Bellagio, dove Teknoprogetti ha combinato tecniche di restauro conservative con soluzioni innovative per migliorare l’efficienza energetica. “Abbiamo utilizzato il BIM per analizzare l’orientamento solare e le caratteristiche del vento, integrando sistemi di ventilazione naturale e schermature solari passive che si adattano alle condizioni esterne,” spiega l’Ing. Bertoni.
Ma l’innovazione va oltre. Teknoprogetti sta esplorando l’uso di materiali “vivi”, come il calcestruzzo auto-rigenerante e le facciate vegetali attive, che non solo migliorano le prestazioni dell’edificio ma contribuiscono attivamente alla qualità dell’ambiente urbano: “Non sono ancora metodi molto diffusi ma ne stiamo verificando l’efficacia”.
Fonte: Architectural Science Review, “Bioclimatic Design and Passive Strategies for Energy Efficient Buildings” (2018)
Soluzioni di ingegneria civile: il ruolo cruciale della diagnostica e del monitoraggio
Un aspetto unico dell’approccio di Teknoprogetti è l’integrazione di un laboratorio di prove all’interno dell’azienda. Questo permette non solo di verificare la qualità dei materiali e delle soluzioni adottate, ma anche di monitorare le prestazioni degli edifici nel tempo.
“La sostenibilità non si ferma al momento della consegna dell’edificio,” sottolinea l’Ing. Salmoiraghi. “È fondamentale monitorare e ottimizzare le prestazioni durante tutto il ciclo di vita, soprattutto di certe opere soggette ad una forte usura. Il nostro laboratorio ci permette di effettuare test non distruttivi e possiamo implementare sistemi di monitoraggio continuo che possono prevenire problemi e ottimizzare l’efficienza nel tempo.”
Questa capacità di diagnostica avanzata si è rivelata particolarmente preziosa in progetti di riqualificazione di edifici storici, come nel caso della Chiesa di Sant’Ambrogio di Linate al Lambro. Qui, Teknoprogetti ha utilizzato tecniche di monitoraggio strutturale e termografico per identificare le aree critiche e sviluppare soluzioni di miglioramento sismico ed energetico rispettose del valore storico dell’edificio.
Fonte: Journal of Building Engineering, “Non-Destructive Testing Methods for Historic Buildings: A Review” (2020)
Le sfide future: verso un’edilizia a impatto zero
Nonostante i notevoli progressi, il settore dell’edilizia sostenibile deve ancora affrontare sfide significative. “Un obiettivo che ci stimola molto è lo sviluppo di un’l’edilizia a impatto zero,” afferma l’Ing. Bertoni. “Non solo in termini di consumo energetico, ma considerando l’intero ciclo di vita dell’edificio, dalla produzione dei materiali alla dismissione.”
Per raggiungere questo obiettivo, Teknoprogetti sta investendo in ricerca e sviluppo su diversi fronti:
- Materiali innovativi: L’azienda sta esplorando l’uso di materiali biocompositi e riciclati che possono ridurre drasticamente l’impronta di carbonio degli edifici. “Immaginiamo un futuro in cui gli edifici possano essere costruiti con materiali completamente biodegradabili o riciclabili,” spiega l’Ing. Salmoiraghi.
- Economia circolare: Teknoprogetti sta sviluppando modelli di progettazione che facilitano lo smontaggio e il riutilizzo dei componenti edilizi, promuovendo un’economia circolare nel settore delle costruzioni.
- Integrazione con le smart cities: Gli edifici del futuro non saranno entità isolate, ma parte integrante di ecosistemi urbani intelligenti. Teknoprogetti sta lavorando su soluzioni che permettano agli edifici di interagire con le infrastrutture urbane, ottimizzando l’uso delle risorse a livello di quartiere o di città.
- Resilienza ai cambiamenti climatici: Con l’aumento di eventi meteorologici estremi, la progettazione deve considerare scenari di lungo termine. Teknoprogetti sta sviluppando modelli predittivi che permettono di progettare edifici in grado di adattarsi a condizioni climatiche mutevoli.
Fonte: World Green Building Council, “Bringing Embodied Carbon Upfront” (2019)
Il ruolo della certificazione e degli incentivi
Un aspetto cruciale per promuovere l’edilizia sostenibile è la definizione di standard e sistemi di certificazione riconosciuti. Teknoprogetti non solo progetta edifici conformi ai più elevati standard di sostenibilità, come la certificazione LEED (Leadership in Energy and Environmental Design), ma contribuisce attivamente allo sviluppo di nuovi protocolli.
“La certificazione non è solo un riconoscimento, ma uno strumento di miglioramento continuo,” spiega l’Ing. Bertoni. “Ogni progetto è un’opportunità per spingerci oltre, per testare nuove soluzioni e per alzare l’asticella della sostenibilità.”
In Italia, iniziative come il Superbonus 110% hanno dato un forte impulso alla riqualificazione energetica degli edifici esistenti. Teknoprogetti ha sviluppato competenze specifiche per aiutare i clienti a sfruttare al meglio questi incentivi, combinando interventi di efficientamento energetico con miglioramenti sismici e funzionali.
“Gli incentivi sono importanti, ma devono essere visti come un catalizzatore per un cambiamento più profondo,” sottolinea l’Ing. Salmoiraghi. “Il nostro obiettivo è dimostrare che l’edilizia sostenibile non è solo un costo, ma un investimento che porta benefici economici, ambientali e sociali nel lungo termine.”
Fonte: Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA), “Rapporto Annuale sull’Efficienza Energetica” (2021)
Conclusione: verso un futuro sostenibile e resiliente
L’approccio integrato di Teknoprogetti all’edilizia sostenibile rappresenta un modello innovativo in un settore in rapida evoluzione. Combinando competenze multidisciplinari, tecnologie all’avanguardia e una visione olistica della sostenibilità, l’azienda non solo risponde alle sfide attuali, ma anticipa quelle future.
“La vera sostenibilità richiede un cambio di paradigma,” conclude l’Ing. Bertoni. “Non si tratta solo di costruire edifici efficienti, ma di ripensare il nostro rapporto con l’ambiente costruito. Gli edifici del futuro non saranno solo strutture passive, ma sistemi attivi che interagiscono con l’ambiente e migliorano la qualità della vita delle persone, nel rispetto del contesto in cui si trovano.”
Con progetti innovativi come la riqualificazione della Torre San Giacomo di Bellagio e l’intervento sulla Chiesa di Sant’Ambrogio di Linate al Lambro, Teknoprogetti dimostra che è possibile coniugare tradizione e innovazione, creando edifici che rispettano il passato ma guardano al futuro.
L’edilizia sostenibile non è più un’opzione, ma una necessità. E con aziende come Teknoprogetti che guidano l’innovazione, il settore delle costruzioni è pronto ad affrontare le sfide ambientali del XXI secolo, creando un futuro più verde, efficiente e resiliente per tutti.
Fonte: United Nations Environment Programme, “2020 Global Status Report for Buildings and Construction” (2020)
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