Controllo Non Distruttivo
Il controllo non distruttivo (CND), chiamato anche Prove non Distruttive (PND), è un metodo utilizzato nell’ingegneria civile per effettuare le verifiche sulle costruzioni per individuare dei difetti nella struttura di un edificio e sul materiale utilizzato.
Il vantaggio di un metodo di analisi non distruttivo consiste proprio nell’essere il meno invasivo possibile. Alcuni tipi di controllo non lasciano alcuna traccia, altri prevedono piccoli interventi o il prelievo di alcune parti di materiale.
Spesso il Controllo non distruttivo è utile anche per effettuare ispezioni o per la mappatura digitalizzata delle infrastrutture.
Il controllo non distruttivo (CND), chiamato anche Prove non Distruttive (PND), è un metodo utilizzato nell’ingegneria civile per effettuare le verifiche sulle costruzioni per individuare dei difetti nella struttura di un edificio e sul materiale utilizzato.
Il vantaggio di un metodo di analisi non distruttivo consiste proprio nell’essere il meno invasivo possibile. Alcuni tipi di controllo non lasciano alcuna traccia, altri prevedono piccoli interventi o il prelievo di alcune parti di materiale.
Spesso il Controllo non distruttivo è utile anche per effettuare ispezioni o per la mappatura digitalizzata delle infrastrutture.
Ecco l’elenco delle prove analizzate in questo articolo:
- prova magnetometrica – MG
- prova sclerometrica – SC
- prova ultrasonica – UTCiv
- prova sonica – SO
- prova di carico – PC
- misura delle vibrazioni – MV
- misure in campo statico – MS (monitoraggio strutturale)
- georadar – GR
- termografia ad infrarossi – TTCiv
Esame visivo
L’esame visivo è il controllo non distruttivo più importante, quello che permette di rilevare, descrivere e catalogare i principali problemi degli elementi strutturali rilevabili a occhio nudo. Il punto di partenza è infatti l’esame visivo, da cui dipende anche la definizione del piano di indagine. In questo articolo (video) analizziamo le prove non distruttive che hanno il minore impatto sulla struttura stessa.


PROVA MAGNETOMETRICA
Applicazione
Identificazione di posizione, profondità e diametro delle barre di armatura all’interno dei getti di calcestruzzo e rilevazione di elementi ferromagnetici ricoperti da intonaco
Pregi e limiti
Assolutamente non distruttiva
Difficile definizione di barre vicine o su più livelli
Riferimento normativo
BS 1881-204:1988
PROVA SCLEROMETRICA
Applicazione
Determinazione dell’indice di rimbalzo di una massa battente sul calcestruzzo indurito e stima della resistenza meccanica mediante tabelle di correlazione
Pregi e limiti
Assolutamente non distruttiva, veloce, economica
Interessa solo la superficie del cls
Riferimento normativo
UNI EN 12504-2


PROVA ULTRASONICA
Applicazione
Misurazione della velocità di propagazione delle onde ultrasoniche e, mediante correlazioni, stima della resistenza a compressione del calcestruzzo indurito
Pregi e limiti
Assolutamente non distruttiva, veloce, economica, interessa tutta la sezione
Risultato influenzato dalla presenza d’armatura
Riferimento normativo
UNI EN 12504-4
PROVA SONICA
Applicazione
Misurando la velocità di propagazione dell’onda sonica nella muratura si possono fare considerazioni sull’omogeneità e sul modulo elastico
Pregi e limiti
Presuppone solo una stonacatura
La presenza di vuoti o cavità può inficiare la prova
Riferimento normativo
ASTM D2845-08
ASTM C597-02


PROVE DI CARICO
Applicazione
Verifica dell’effettivo comportamento delle strutture sotto i carichi di esercizio
Pregi e limiti
Dipende dal tipo di prova
Riferimento normativo
ACI 437.2M-13
Linee Guida 2 ReLUIS, 2015
MISURA DELLE VIBRAZIONI
Applicazione
Verifica del comportamento dinamico della struttura e validazione di modelli teorici
Pregi e limiti
Velocità nell’esecuzione delle misure
Indipendenza delle frequenze caratteristiche dalla forzante
Riferimento normativo
UNI 11568
UNI ISO 5348
UNI 9916
UNI 9614
UNI 10985


MONITORAGGIO STRUTTURALE
Applicazione
Nel monitoraggio statico vengono misurati spostamenti (es. apertura fessure), in quello dinamico viene misurata l’entità delle vibrazioni
Pregi e limiti
Possibilità di esecuzione di monitoraggi in continuo e in remoto, impostazione di soglie di allarme, verifica della variazione di parametri caratteristici
Riferimento normativo
UNI/TR 11634:2016
INDAGINE GEORADAR
Applicazione
Il metodo sfrutta la riflessione di onde elettromagnetiche e viene solitamente utilizzato per la ricerca dei sottoservizi
Pregi e limiti
Assolutamente non distruttiva, a seconda delle frequenze delle antenne è possibile indagare profondità diverse
L’output dello strumento non è intuitivo e il segnale viene schermato dalla presenza di materiali ferromagnetici ed acqua
Riferimento normativo
RILEM TC 127-MS
ASTM D6432
CEI 306-8


TERMOGRAFIA AD INFRAROSSI
Applicazione
Sfruttando la proprietà di qualsiasi corpo avente T maggiore di 0 di emettere onde elettromagnetiche, vengono acquisite immagini nel campo dell’infrarosso
Pregi e limiti
Non distruttiva, non richiede il contatto con la superficie
Riferimento normativo
UNI EN 16714
UNI EN 13187